mercoledì 29 febbraio 2012

Il Guardastelle; sulle tracce del Piccolo Principe

 liberamente tratto dall'opera di Antoine de Saint-Exupéry "Il Piccolo Principe". 
 regia di Cecilia Maggio
Il 23 marzo 2012 il sipario del teatro Tommaso Traetta di Bitonto si aprira su Il Guardastelle; sulle tracce del Piccolo Principe con la regia di Cecilia Maggio. La compagnia teatrale amatoriale “attoRematto” porta in scena una pièce liberamente tratto dall'opera di Antoine de Saint-Exupéry "Il Piccolo Principe".

Bella e la Bestia

Traduzione e adattamento Maurizio Lombardi e Isabella Carle 
Con Isabella Carle, Valentina Bonci, Marco Celli, Camilla Dania, Marco Ferrari, Elisa Menon, Valerio Russo, Pierfrancesco Scannavino, Maya Giovanna Vassallo 
Regia Maurizio Lombardi 
Scene e costumi Thomas Liera e Clelia Catalano 
Musiche e suoni di scena Claudio Corona e Valerio Russo 
Disegno luci Astrid Jatosti 
Animazioni video Aqua-Micans Group 
Foto Fabio Gatto con obbligo di credits 

"Se volete conoscere un mondo incantato venite con noi e un viaggio sarà…"
La storia, ispirata alla fiaba originale del 1743 di Marie Leprince Beaumont, racconta l'Amore per una bellissima ragazza da parte di una creatura, trasformata da un potente incantesimo in un essere metà uomo e metà bestia. 

venerdì 24 febbraio 2012

PERFORMAZIONI: International Workshop Festival


                  20 – 31 marzo 2012 Bologna
               LIV  ► Centro di ricerca e formazione nelle arti performative, Bologna

TEATRO FISICO ► AZIONE VOCALE ► DANZA ► MUSICA ELETTRONICA
Workshop, dimostrazioni di lavoro, performance, mostre, incontri
Direzione artistica di Instabili Vaganti

 PerformAzioni è il primo International Workshop Festival a Bologna e si svolgerà dal 20 al 31 marzo 2012 presso il LIV- Centro di ricerca e formazione nelle arti performative diretto da Instabili Vaganti.
 Il Festival è dedicato alle arti performative ed ha come scopo quello di legare percorsi di alta formazione rivolti ad attori, danzatori, performer ed artisti provenienti da tutto il mondo, ad eventi ed incontri rivolti ad un vasto pubblico.

giovedì 23 febbraio 2012

Cynthia Nixon a teatro con "Wit"

Dopo “Sex and the City” la bella Cynthia Nixon – alias Miranda – abbandona i panni del mondano avvocato di Manhattan e anche la sua chioma rossa per dedicarsi al teatro.

mercoledì 22 febbraio 2012

IL PRESTANOME

      Antonello Avallone           Enzo Garinei
Dal 23 febbraio all'11 marzo
Teatro dell'Angelo (Roma)
New York, anni ’50. Al tempo del Maccartismo e della "caccia alle streghe", Howard, uno squattrinato cassiere di un bar, scommettitore e bookmaker, accetta di fare da prestanome ad Alfred Miller, sceneggiatore della televisione caduto in disgrazia a causa di certe sue sospette "attività antiamericane". Egli firmerà, d'ora in

domenica 19 febbraio 2012

Sarchiapone show

Giovedì 23 Febbraio
                                                             Fonderia Novecento  (Roma)
Che cos’è “Il Sarchiapone”?
Innanzitutto è il fantasmagorico e improbabile animale protagonista di un famosissimo sketch di Walter Chiari.
Ma da oggi è anche il nuovo “Animale” comico della premiata ditta Max & Francesco Morini ovvero i Morinibros, e della loro Scuola, l’ Accademia Comico Roma, che da 6 anni ormai forma e lancia nuove generazioni di Comici.

Tonino a testa in giù

di e con MICHELE DE VIRGILIO
regia Marie Pascal Osterrieth
17,18,19/24,25,26 FEBBRAIO 2012 - ore 21,00 -
Teatro dei Limoni
 prenotaz. obbligatoria

Tutte le mattine, seduto sulla panchina di un parco, attanagliato dalla solitudine, Tonino, cerca l’anima gemella.
Cerca di attirare l’attenzione dei passanti ma i suoi goffi tentativi d’approccio, pieni di aneddoti improbabili e di storie di vita fantasiose, si perdono nei ricordi della quotidianità di un condominio....
Tonino è un reduce, è un Peter Pan, è un bambino prigioniero di un corpo adulto o meglio, come dicono tutti,

mercoledì 15 febbraio 2012

LA SCALA SI PREPARA PER L’EXPO 2015

immagine dal web


Un Expo all’italiana per La Scala: 6 mesi di spettacoli che uniscono tradizione ed eccellenza
 Sarà la Turandot di Riccardo Chailly ad aprire la grande manifestazione (per saperne di più clicca qui) il 1° maggio 2015 e, da quel momento in poi, non ci sarà che da sedersi a teatro ed ammirare gli spettacoli che si susseguiranno sul palcoscenico milanese. 
Il cartellone prevede 17 opere di cui 15 tutte italiane: come ha dichiarato il sovrintendente alla scala, Stephane Lissner (per saperne di piùclicca qui) il repertorio italiano che sfilerà per l’Expo nasce da un lungo lavoro che vede, e vedrà, i suoi risultati nella stagione 2012-2013. Si comincerà con il Lohengrin, diretto da Barenboim per la regia di Klaus Guth, passando per La Traviata diretta da Daniele Gatti. Tutto il programma del resto sarà una celebrazione del bicentenario dalla nascita di Richard Wagner e Giuseppe Verdi con anche sei nuove produzioni di alcuni dei titoli più famosi, come il Nabucco diretto da Nicola Luisotti per la regia di Daniele Abbado e Un ballo in maschera diretto da Daniele Rustioni.
Specificatamente per Wagner sono in programma due cicli della tetralogia dell’Anello del Nibelungo che non venivano portati alla scala da quasi ottant’anni. Sarà un evento di portata mondiale tanto che i biglietti si potranno acquistare già tra una decina di giorni a prezzi altissimi (dai 400 ai 1000 euro).
Non ci resta che attendere quindi e vedere di cosa sarà capace Milano e il suo famosissimo teatro per rendere merito alla carica di “città dell’Expo 2015”.

Rebécca

di Marco Andreoli 
(vincitore del premio “Per voce sola 09”) 
diretto ed interpretato da Monica Crotti 
Aiuto regia - Massimo Cusato 
Musiche - Anja Kowalski - Silvano Magnone 
Canzone della nonna - Marina De Tullio (voce) Stefano Ciacci (musica) 
Produzione - Teatro dei Dis-occupati 
Rebécca di Marco Andreoli è uno dei casi clinici contenuti in “L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello” di Oliver Sacks. È uno straordinario racconto pieno di letteratura, affetto e verità.
In Rebécca la narrazione lascia spazio ad immagini e suoni in una scenografia fatta di pochi elementi: un cuscino, una sedia, delle scarpe su di un cumulo di farina ed un trapezio.

Tredici ai tarocchi

di Elisa Torri
regia Gian Franco Mazzoni
con Elisa Torri, Daniela Ferri, Alessandro Grande, Andrea Donnini, Susanna Bruscaglia
“Tredici ai tarocchi” è un testo caratterizzato da storie di vita quotidiana vissute da personaggi diversi. Sono storie di vita di tutti i giorni: di chi prende la metropolitana alle otto del mattino per andare al lavoro; di chi rimane in casa tutto il giorno nella speranza di poter prenotare telefonicamente una analisi clinica; di chi si sente sola, delusa ancora una volta dall’uomo del momento e vede puntualmente svanire nel nulla il suo sogno d’amore; di chi vive una propria tragedia personale e non sa come urlare il suo bisogno di aiuto.

Il prestanome

di Walter Bernstein 
traduzione e adattamento Antonello Avallone 
regia Antonello Avallone
scene e costumi Red Bodò 
con Antonello Avallone, Enzo Garinei, Mimmo La Rana, Patrizia Ciabatta, Tonino Tosto, Adriano Evangelisti, Susy Sergiacomo
New York, anni ’50. Al tempo del Maccartismo e della "caccia alle streghe", Howard, uno squattrinato cassiere di un bar, scommettitore e bookmaker, accetta di fare da prestanome ad Alfred Miller, sceneggiatore della televisione caduto in disgrazia a causa di certe sue sospette "attività antiamericane". Egli firmerà, d'ora in poi, i copioni dello scrittore e ne riceverà una percentuale sugli utili. Altri scrittori, epurati per lo stesso motivo, cominciano ad usare il nome di Howard, che diventa, in breve tempo, ricco e famoso, trasformando la sua vita di stenti nella vita di un uomo pieno di soldi non abituato a gestirli. Arriva ad un tale livello di fama che si comporta proprio come se fosse realmente un grande scrittore, con atteggiamenti da divo che suscitano grande ilarità.

La cantatrice calva

di Eugénè Ionesco
regia Giancarlo Fares
con Claudia Campagnola, Stefano Thermes, Fabio Galadini, Sara Greco Valerio, Vania Venuti e con Riccardo Barbera nel ruolo del Capitano dei pompieri

“Se è assolutamente necessario che l’arte o il teatro servano a qualche cosa, dirò che dovrebbero servire a insegnare alla gente che ci sono attività che non servono a niente, e che è indispensabile che ce ne siano”
Teatro dell’assurdo, frasi fatte, dialoghi contrastanti e luoghi comuni. I coniugi Smith, i coniugi Martin, Mary la cameriera e il capitano dei pompieri. Questi gli ingredienti de “La cantatrice calva”.

martedì 14 febbraio 2012

El bandoneón y sus calles

Diretto dal Maestro Héctor Ulises Passarella
Il concerto “El bandoneón y sus calles” (il bandoneón e le sue vie) è il titolo di un brano per bandoneón e orchestra composto da Héctor Ulises Passarella. In esso l’autore ha voluto “fissare” le sensazioni profonde che le vie della sua cara Florida (Uruguay) gli provocavano, da bambino, al suono di quell’immancabile bandoneón, che si ascoltava alla radio o nei giradischi o dalle case, mentre lui passava in bicicletta, senza poter fare a meno di fermarsi ad ascoltare…

Opinioni di un uomo comune

di e con Fabio Cicchiello
collaborazione alla regia Anna Rizzi e Francesco Spaziani
produzione Movimento Comico
Franco ha paura di confrontarsi con la vita, ha paura di non farcela. Per non assumersi la responsabilità dei suoi fallimenti, si rifugia nel rapporto con un quadretto raffigurante il volto di Gesù. Nella vita di Franco quell’immagine rappresenta un amico intimo, un confessore, ma anche qualcuno a cui delegare le decisioni importanti. Quell’immagine è la scusa per rimanere immobile.

sabato 11 febbraio 2012

Baltabarèn in concerto

voce: Alessandro Contini 
violino e mandolino: Marcello Sirignano
pianoforte e musiche: Andrea Sellaro
fisarmonica: Paolo Petrilli 
contrabbasso e chitarra: Ermanno Dodaro
batteria e percussioni: Luca Caponi
testi: Marco Zupi
direzione artistica: Lilli Greco

Ad evocare nel ballo della memoria i vecchi locali di fumo e vino, di cabaret ed incontri. Bagliori di luce che riflettono la realtà, il viaggio, i sogni, la memoria, il Mediterraneo, vita e morte dell’amore e del dolore. Incanto dei passanti, muri dei cortili e pezzi di cielo aperto che passano nello specchio magico dei sentimenti e delle emozioni. Storia di viaggi, amori e guerre, mosaico di mancate risposte.

Hamburger

testo di Leonardo Losavio e D. Francesco Nikzad
diretto e interpretato da Roberto Galano
voci off: Giuseppe Rascio, Annamaria Casamassima
elementi scenici: Michele Ciuffreda
boxing Coach: Stefano Pompilio
editing audio: Roberto Moretto JRStudio
Finalista al festival “le Voci dell’Anima” di Rimini 2010 e al Festival “Confine Corpo” di Bitonto 2010

Hamburger è un personaggio all’apparenza violento, antipatico, malato. La rabbia gli scorre nelle vene, come un mare in tempesta, come una centrifuga. Non è un modo per scappare dalla realtà, è la sua ragione di vita, la sua patologia, l’unico modo che ha per far sentire la sua voce. La sua vita, come quella di tanti ragazzi di provincia, è stata condizionata da eventi poco fortunati che ne hanno condizionato la crescita in una società che lo ha messo ai margini, che non lo vuole. Dante è la sua àncora di salvezza. L’unico che non lo giudica, che va oltre le apparenze, che forse può ancora aiutarlo a non affogare nel suo male.

martedì 7 febbraio 2012

Di Un Altro Amore Io Ora Ti Amerò

da “Moha il folle Moha il saggio” di Tahar Ben Jelloun 
produzione CRASC Teatro (Napoli)
di e con Marco Luciano
"Cosa importano le dichiarazioni ufficiali. Un uomo è stato catturato, torturato. Per resistere al dolore, per trionfare sulla sofferenza, è ricorso ad uno stratagemma: ricordarsi degli eventi più belli della sua breve vita. Noi ascolteremo la sua parola”
Si parte da un letto di morte… a ritroso nella mente e nel cuore di un giovane uomo imprigionato per motivi politici, torturato e ucciso.

Musica e arte per sostenere Coopi

Il teatro Ygramul sostiene l'organizzazione umanitaria Coopi con una serie di serate evento benefiche. 
Il teatro Ygramul (per saperne di più clicca qui) dal 10 febbraio 2012 ospiterà una serie di serate evento a sostegno dell'organizzazione umanitaria Coopi (per conoscere l'associazione clicca qui).
Ogni secondo venerdì del mese sono previsti concerti, spettacoli e incontri per far conoscere l'associazione e sostenerla nel suo operato.

Festival di Sanremo - Se la Ecclestone non c'è è colpa di un errore Rai

Due giorni o due settimane. La Ecclestone dice la sua e, a quanto pare, non ci sono stati capricci o pretese milionarie, ma solo un errore da parte dei vertici Rai.
Immagine da web
Al Chiambretti Night Tamara Ecclestone, figlia di Bernie Ecclestone famoso imprenditore della Formula Uno, comincia la sua intervista con un secco “Non è vero” e racconta la sua versione dei fatti su quello che sembra essere l'ennesimo polverone attorno alla kermesse canora del 2012. Gli organizzatori del Festival di Sanremo avrebbero contattato la showgirl per partecipare all'evento indicandole come impegno totale 7 giorni: due di prove e le cinque serate canoniche. Dopo il sì da parte della Ecclestone sarebbe stata contattata nuovamente dalla direzione Rai per correggere un piccolo errore: i giorni di prova non sarebbero stati due, ma due settimane. A quel punto, dati gli impegni che la vedono a New York, non ha più potuto accettare.

venerdì 3 febbraio 2012

CICùORE + E.K

di DoppioSensoUnico
di e con Luca Ruocco e Ivan Talarico
maschere, costumi e tecnica di Stefania Onofrio
[CICùORE] In una veloce rassegna Abramo non riesce a uccidere il figlio Isacco, San Gennaro, reduce da successi internazionali, tenta il suo miracolo illuministico scomodando un inutile Cristo, Scannapieco ripercorre il suo funerale e la sua vita, folgorato da un guaritore che promette sanità. Storie di vita, morte e religione a forma di risata.

Aspettando Godot

di Samuel Beckett
regia Claudio Capecelatro
con Claudio Capecelatro, Marco Carlaccini, Giorgio Di Donato,Alessandro Gruttadauria, Roberto Zorzut
scena Andrea Croci
disegno luci Giuseppe Romanelli
costumi Sartoria Teatrale “Il Sipario”
produz.SIPARIODRAMMAflucù
ufficio stampa: Rocchina Ceglia 346.4783266

Un “caso” teatrale irripetibile, destinato a restare senza seguito.
Uno dei maggiori e più influenti drammaturghi del nostro tempo.
Samuel Beckett.
“Aspettando Godot”.
Ironico, surreale, irresistibilmente comico.

Il “Sogno” di Carlo Cecchi

Diciotto giovani attori, accompagnati dalla mano esperta e divertita di Carlo Cecchi, si cimentano nel “sogno” più celebre di William Shakespeare.
A partire da un laboratorio effettuato con alcuni allievi dell'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico per il loro saggio finale, il regista trasforma l'opera più fantasiosa e magica del drammaturgo inglese in uno spettacolo estremamente vivo e frizzante.

Affabulazione: il gruppo Ygramul regala intense emozioni con un tragico Pasolini in chiave balinese

Il 28 e il 29 gennaio, presso il Teatro Ygramul, è tornato in scena Affabulazione, opera balinese contro la pedofilia occidentale, liberamente tratta dal testo teatrale di Pier Paolo Pasolini. Si tratta di una tragedia composta da otto episodi e narra del sogno semplice e terribile di un padre che gli susciterà un' inaspettata e lacerante attrazione per il figlio e in qualche modo sembra riportarlo bambino.

mercoledì 1 febbraio 2012

TERRONI - LO SPETTACOLO


con
Roberto D'alessandro
e la partecipazione straordinaria di
Eugenio Bennato
Dal 7 al 19 febbraio 2012
Lo spettacolo nasce esplicitamente dall’esigenza di divulgare il contenuto dell’omonimo libro di PINO APRILE. La necessità di far conoscere al maggior  numero di persone la storia dell’unità d’Italia, della sua economia, di quanto fin’ora taciuto dalla storiografia ufficiale sugli eccidi compiuti durante la cosi detta “lotta al brigantaggio”, sugli squilibri tra nord e sud su cui fu basata tutta l’economia del nascente Regno D’Italia, su come di fatto l’unità d’Italia fu un atto di conquista sleale e scorretto da parte del Piemonte a danno del Regno delle due Sicilie.

Una Vita Meravigliosa (studio per corpi e plastica#2)

performance/spettacolo
Corpo. Persona. Oggetto. Plastica.
Il mio mondo. Va tutto bene. Una vita meravigliosa.

Una Vita Meravigliosa (studio per corpi e plastica#2) è una performance che rappresenta concretamente la natura teatrale e l’estetica di Metamorfosi Teatro. Il progetto muove da una ricerca che ha origine dal movimento e si sviluppa nella fenomenologia del corpo contemporaneo, industriale, asettico ed indissolubilmente legato all’oggetto e alla materia plastica. L’oggetto come