di Samuel Beckett
regia Claudio Capecelatro
con Claudio Capecelatro, Marco Carlaccini, Giorgio Di Donato,Alessandro Gruttadauria, Roberto Zorzut
scena Andrea Croci
disegno luci Giuseppe Romanelli
costumi Sartoria Teatrale “Il Sipario”
produz.SIPARIODRAMMAflucù
ufficio stampa: Rocchina Ceglia 346.4783266
Un “caso” teatrale irripetibile, destinato a restare senza seguito.
Uno dei maggiori e più influenti drammaturghi del nostro tempo.
Samuel Beckett.
“Aspettando Godot”.
Ironico, surreale, irresistibilmente comico.
Personaggi che si agitano in un modo disinvoltamente clownesco e trascorrono la loro giornata umana “come se niente fosse”, in circostanze tanto raggelanti di un’ esistenza moderna costituita da un mondo desolato, spento - immenso e silenzioso deserto! - contro cui è inutile ribellarsi.
Eppure, il contrasto che nasce tra questo catastrofico “nulla” ed i loro discorsi, i loro gesti, le loro smanie (meno ingenui ed incoscienti di quanto non appaia a prima vista), il tentativo di popolare questo silenzio, nasconde l’intenzione di non soccombere, di movimentare questa condizione.
Un’opera incantatrice, magica, fascinosamente “ambigua”; una gara o sfida (magari perduta in partenza) che coinvolge l’interesse e la partecipazione del pubblico in un’attesa tanto assurda quanto profondamente umana.
Estragone: “Troviamo sempre qualcosa, vero, Didi, per darci l’impressione di esistere?”
Vladimiro: “Ma sì, ma sì, siamo dei maghi”.
Vladimiro: “Ma sì, ma sì, siamo dei maghi”.
dal 21 febbraio all’ 11 marzo 2012
(spettacolo in abbonamento trasversale)
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