Regia di Domenico Laddaga
Entrando nel piccolo Teatro 2 di via dei due macelli ci troviamo in una dimensione intima, la stessa dimensione di casa nostra, teatro delle nostre gioie e dei nostri dolori, come quelle che racconta Terry Paternoster all’interno della rassegna “Sguardi svelati: Punti di vista al femminile” con “Nel nome del padre”, scritto e interpretato dalla stessa Terry per la regia di Domenico Laddaga. Vicende lontane dai nostri salotti buoni, che questo dramma riavvicina violentemente, spalmandosi su tre generazioni di donne: Lucia, Mamma Carmela e Nonna Rosina si passano il dolore della violenza domestica come una palla in una messinscena tanto essenziale quanto efficace, divisa tra luci espressionistiche e una semplice ribalta illuminata. Il racconto è frammentato, come un puzzle emotivo che non riesce a ricomporsi se non all’ultimo, grazie alla convincente interpretazione della protagonista, abile a scindersi in tre distinte facce di una stessa amara verità. Una sedia, una donna, un dramma di molte.
Paolo Morieri
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